Sono due le classi e 25 i cittadini che saranno premiati domani (2 giugno), in occasione del 60 anniversario della Repubblica, da parte del sindaco Costabile Maurano.
Il programma dei festeggiamenti avrà inizio alle ore 9,30 con il raduno dell'Associazione nazionale marinai d'Italia e del concerto bandistico Santa Cecilia in piazza Matarazzo a Santa Maria. Alle 10 sarà deposta la corona di fiori davanti al monumento ai caduti di piazza Lucia. Alle 10,15 ci si sposterà nella sala consiliare per la cerimonia di premiazione "Festa della repubblica. Festa dei giovani". Nel pomeriggio, alle ore 18, si prosegue in piazza Luigi Guercio a Santa Maria con il concerto bandistico che animerà il "Concerto per la Repubblica".Gli studenti che riceveranno un riconoscimento sono quelli delle classi III e IV elementare dell'autonomia 147, che si sono distinti nei concorsi teatrali di Campagna e di Agropoli. Nella stessa sede saranno premiati 26 cittadini, originari o legati a Castellabate, che hanno dimostrato attraverso la loro operosità e l'impegno, una volontà creativa e una tenacia non comune, distinguendosi per fedeltà al lavoro e progresso economico del territorio, impegno nel sociale, iniziativa locale o meriti culturali.
Tra loro ci sono pescatori, artigiani, ristoratori, commercianti, agricoltori, imprenditori edili e di trasporto, artisti e carabinieri.
Per la categoria ristorazione saranno premiati Antonio Di Bartolomeo, Domenico e Costabile Pace.
Per la categoria commercio Anna Antuori, Domenico Cesare, Francesco Chirichella, Giuseppa Di Biasi, Violante Guida, Domenico Ianni, Costabile Severino, Antonio Tortora e Teodorico Tortora.
Per la categoria artigianato Alfredo Capezzuto, Almerindo Guida, Franco Ianni, Antonio Montone, Edmondo Passaro, il fotografo Domenico Squillaro.
Per la pesca Angelo Guariglia e Salvatore Martuscelli.
Per l'agricoltura Luigi Conte e Giuseppe Giannella.
Per l'edilizia Carmelo Viviani.
Per il trasporto Alfonso Manente.
Per l'arte il poeta Luigi Paolillo.
Uno speciale riconoscimento sarà assegnato anche al carabiniere Angelo Piccirillo, distintosi nella missione di pace in Kosovo.
