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CARLO BUCCIROSSO A TEATRO A VALLO DELLA LUCANIA A LA PROVVIDENZA "L'ERBA DEL VICINO E' SEMPRE PIU' VERDE"

01022023 buccirosso a teatro
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mercoledì 1 febbraio 2023
foto autoredi | Blog
CilentoNotizie su GNews

Venerdì 3 Febbraio ore 20,45, il Direttore Artistico Don Valeriano Pomari ci propone questa divertente commedia in cui Buccirosso è sceneggiatore, regista e protagonista.

In periodo di Carnevale non possiamo non condivedere con questa pièce che spesso la vita è una carnevalata in tutti i tempi! Si susseguono personaggi solo apparentemente migliori, ma che presto si rivelano, tolta la evanescente maschera esistenziale, di una realtà opposta.

Buccirosso, che ottenne nel 2O15 per "Noi e la Giulia" il David di Donatello come attore non protagonista, mette in questa commedia la sua vèrve comica al servizio di un tema che ha anche un aspetto filosofico sull'Essere e l'Apparire, troppo spesso realtà molto divergenti.

Lo ricordiamo anche in televisione nello sceneggiato ben realizzato "Imma Tataranni - Sostituto procuratore", nel personaggio del procuratore napoletano trasferito a Matera, che rivela il suo malcontento per tale cambiamento di sede e l'attaccamento alla sua Napoli ben evidenziando e proteggendo sulla scrivania la statuetta di Pulcinella.

"L'erba del vicino è sempre più verde" è anche il titolo del film del 196O con Cary Grant, che non ebbe gran successo.

Questo divulgato detto chiarisce la sua origine nella versione inglese

«The grass is always greener on the other side of the fence» (l’erba è sempre più verde dall’altro lato della recinzione).

Si dice infatti che le capre preferiscano brucare l’erba dei terreni confinanti piuttosto che quella presente nelle proprietà dei loro padroni, pertanto, anche noi italiani, diciamo che l’erba del vicino è sempre più verde, per indicare l'invidia verso altri.

Il protagonista di questa commedia è scontento del suo rapporto matrimoniale e cerca soddisfazioni in altre realtà....ma.....!

Nel richiamo al diffuso detto Buccirosso nello spettacolo di classica comicità napoletana, inserisce anche un aspetto "giallo" con un richiamo dichiarato a "Gli Uccelli" di Hitchock. La commedia si apre infatti con un cadavere avvolto in un tappeto nella camera da letto del protagonista, Mario Martusciello, ed una finestra sporca di sangue.

Con Buccirosso recitano (in ordine di apparizione) Fabrizio Miano, Donatella de Felice Peppe Miale, Elvira Zingone, Maria Bolignano, Fiorella Zullo, scene Gilda Cerullo e Renato Lori.

costumi Zaira de Vincentiis, disegno luci Francesco Adinolfi, musiche Cosimo Lombardi.

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