Un recente studio scientifico condotto dal professor Luigi Zicarelli rivela che la produzione di mozzarella di bufala campana Dop contribuisce in modo significativo alla sostenibilità ambientale, sottraendo 52 kg di CO2 per ogni chilogrammo prodotto.
4 dicembre 2023 - Un nuovo studio condotto dal professor Luigi Zicarelli, insieme a Roberto De Vivo, Roberto Napolano, e Fabio Zicarelli, dimostra che la filiera della mozzarella di bufala campana Dop è non solo green ma anche ecologicamente sostenibile. Questa ricerca, pubblicata sulla rivista "Advances in Environmental and Engineering Research," rivela che la quantità di anidride carbonica catturata dalle piante utilizzate per alimentare le bufale neutralizza le emissioni di CO2 generate durante i processi di produzione, trasporto e lavorazione. Per ogni chilogrammo di Bufala Campana prodotto, vengono rimossi 52 chilogrammi di anidride carbonica dall'atmosfera, rendendo questa prelibatezza un'opzione alimentare sostenibile.
Lo studio si basa sul calcolo della "Carbon Footprint" integrato con l'assorbimento fisiologico di anidride carbonica. Analizzando le razioni alimentari delle bufale nelle diverse fasi produttive, il carbonio fissato nel foraggio è stato valutato insieme all'anidride carbonica sottratta all'atmosfera. Gli studiosi sostengono che l'intero ciclo, "dal campo alla tavola," risulta in un bilancio positivo per la sottrazione di gas a effetto serra dall'atmosfera.
Il professor Luigi Zicarelli commenta: "Contrariamente alle credenze diffuse sui ruminanti come inquinanti, i nostri studi dimostrano l'opposto. Speriamo che questi dati contribuiscano a sfatare alcune fake news circolanti."
Parallelamente, l'Osservatorio economico sulla filiera, curato da Nomisma, rivela che negli ultimi tre anni il 53,4% delle aziende Dop ha realizzato investimenti ambientali. Tra questi, il 50% ha installato pannelli fotovoltaici, il 20% ha costruito impianti di biogas, e oltre il 10% ha adottato packaging compostabili. Questi investimenti dimostrano l'impegno della filiera verso la sostenibilità, con 80 soci, 1300 allevamenti e un fatturato di 750 milioni di euro.
Il presidente del Consorzio, Domenico Raimondo, sottolinea l'importanza della sostenibilità per i soci e l'impegno nel promuovere la ricerca e la collaborazione con le università italiane per sviluppare ulteriori progetti, incluso l'esplorare le potenzialità nutraceutiche del latte di bufala.
