Giovedì 7 dicembre ore 2O,45 sarà in scena l'opera scritta, diretta ed interpretata da Carlo Buccirosso "Il vedovo allegro".
Anche questa opera, come la precedente "Da cosa nasce cosa" di Gino Rivieccio, prende spunto dalla vissuta epidemia di covid che ha creato crisi economiche e familiari, ma con un iter teatrale molto diverso.
Il protagonista che aveva un negozio di antiquariato e' costretto a chiudere con evidenti problematiche economiche alle quali si aggiunge il dolore di essere divenuto vedovo per la morte per covid della amata moglie.
Tra i vari spunti comici Buccirosso richiama anche alla fecondazione eterologa, che crea ancora molte perplessità. Dal 2014 la Corte Costituzionale l'ha permessa anche in Italia, ma è molto discussa!
Immaginiamo che l'ironia renderà accettabile tale argomentazione al Direttore Artistico del Teatro, Don Mario Bamonte, anche se la Chiesa, naturalmente, non accetta tale pratica.
Un generoso marito sterile cerca un fertile seme per rendere incinta la moglie desiderosa di diventare madre! Si creano situazioni complesse tra vari personaggi che suscitano ilarità! E' evidenziata l'importanza della solidarietà che può risolvere varie problematiche.
Buccirosso dirige un cast ben affiatato e di ottimo livello.
Massimo Andrei porta sul palco il bizzarro custode Salvatore.
Davide Marotta, dà vita a Ninuccio, il figlio di Salvatore.
Gino Monteleone e Donatella de Felice interpretano i coniugi Tomacelli personaggi resi misteriosi.
Elvira Zingone interpreta il personaggio romantico di Angelina.
Stefania De Francescointerpreta Virginia, l’inquilina di Cosimo, che porta allegria al triste abitante.
Matteo Tugnoli è nel ruolo del dottor De Angelis.
Gilda Cerullo e Renato Lori trasportano il pubblico nell’appartamento in cui vive Cosimo Cannavacciuolo, pieno della merce invenduta del fallito negozio di antiquariato.
L’ambientazione sembra riflettere il caos della vita di Cosimo, con mobili e oggetti invenduti che riempiono gli spazi.
Curatissimi i costumi di Zaira de Vincentiis, che mettono ben in risalto i vari personaggi.
E' la proposta ad una serata di ilarità del teatro Napoletano di Buccirosso, ma anche di qualche varia considerazione sociale.
