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Banco BPM e UniCredit Collaborano con SACE per Emissioni di Advanced Payment Bond

Emissioni di 36 milioni di euro per il potenziamento dei porti di Napoli e Salerno a cura di R.C.M. Costruzioni Srl

27052024 molo manfredi al porto di salerno
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lunedì 27 maggio 2024
Comunicato Stampa
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Banco BPM, UniCredit e SACE hanno collaborato in un’operazione di emissione di Advanced Payment Bond per un totale di 36 milioni di euro, destinati a opere strategiche per le infrastrutture marittime. Il progetto, che prevede l’ampliamento e la riqualifica dei porti di Napoli e Salerno, sarà realizzato da R.C.M. Costruzioni Srl, parte del Gruppo Rainone, con il supporto finanziario di Banco BPM, UniCredit e la garanzia di SACE.

Gli interventi rientrano nell’accordo quadro per l’esecuzione di lavori su infrastrutture marittime, con R.C.M. Costruzioni nominata esecutrice unica dal Consorzio Stabile Grandi Lavori, del quale è il principale socio. Per avviare e velocizzare la realizzazione dei lavori, R.C.M. Costruzioni ha ottenuto un Advance Payment Bond del valore di 36 milioni di euro emesso da Banco BPM, con UniCredit come favore dell’Autorità Portuale di Sistema del Mar Tirreno Centrale. SACE ha fornito una garanzia nell’ambito delle operazioni di rilevanza strategica per l'attivazione dei processi produttivi e occupazionali relativi ai progetti PNRR.

Il contratto, del valore complessivo di circa 220 milioni di euro, prevede il prolungamento e rafforzamento della Diga Duca d’Aosta e il completamento della darsena di levante nel porto di Napoli, oltre al consolidamento e adeguamento funzionale del molo di Ponente, del Molo 3 gennaio e del Molo Manfredi nel porto di Salerno.

R.C.M. Costruzioni, operativa da oltre 40 anni nel settore delle costruzioni generali, ha attuato negli ultimi 15 anni un piano strategico di sviluppo industriale focalizzato sulla realizzazione di opere marittime. Questo le ha permesso di raggiungere una posizione di rilievo nel settore delle grandi infrastrutture portuali, acquisendo commesse per oltre 2 miliardi di euro su tutto il territorio nazionale. Solo tra il 2018 e il 2022, il valore della produzione è cresciuto di oltre il 400%, e il volume d'affari ai fini IVA è aumentato da circa 131,5 milioni di euro nel biennio 2022/2023 a oltre 235 milioni di euro.

Nonostante l'espansione del business, R.C.M. Costruzioni mantiene una struttura operativa snella, beneficiando di economie di scala che migliorano la marginalità. Gran parte dei profitti è reinvestita nel core business delle grandi opere portuali, nel costante aggiornamento tecnologico del parco macchine industriali, e in attività complementari come iniziative nel settore dell'edilizia privata.

Attualmente, R.C.M. Costruzioni è coinvolta nella costruzione delle principali infrastrutture portuali italiane, tra cui l’Hub portuale nel porto di Ravenna e il Mega bacino di Sestri Ponente nel porto di Genova. La società affronta ora la sfida di completare, nei tempi previsti, le opere marittime finanziate con fondi PNRR. Tra queste, spiccano il dragaggio nel porto di Trapani, il consolidamento della diga del Porto di Catania, e vari lavori di adeguamento e messa in sicurezza nei porti di Palermo, Cagliari, La Spezia, Taranto, Civitavecchia, Brindisi e Trieste.

Queste opere non solo rafforzeranno la capacità portuale italiana, ma contribuiranno significativamente allo sviluppo economico e occupazionale delle regioni coinvolte.

 
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