Al via entro l'anno 30 nuovi impianti di trattamento dell'organico in Campania. Dei numerosi progetti presentati negli scorsi mesi dalle amministrazioni comunali, ne sono stati selezionati 30, che saranno realizzati - si legge in una nota della Regione Campania - grazie allo stanziamento di 100 milioni di euro già messo a disposizione dalla Regione per il potenziamento della raccolta differenziata.
Questi impianti si affiancheranno alle altre strutture esistenti, ai 7 CDR e alle linee di compostaggio che non erano state ancora impiantate.
I progetti presentati dai comuni, saranno autorizzati dal prefetto Goffredo Sottile, utilizzando i suoi poteri straordinari.
Gli impianti entreranno in funzione entro fine anno. Alcuni, come Teora, Serino e Molinara, entro l'estate. Per il presidente della Regione Campania, "l'impegno di diversi comuni campani per superare l'emergenza e la qualità dei progetti che sono stati messi in campo possono davvero aprire una fase nuova. Bisogna continuare su questa strada, che è la strada della responsabilità e della concretezza. Solo in questo modo - ha proseguito il Presidente - gli enti locali, ciascuno per la sua competenza, potranno riprendere da subito sulle proprie spalle la responsabilità di dare risposte efficaci alla crisi dei rifiuti, coinvolgendo i cittadini nello sviluppo di un nuovo sistema di gestione dei rifiuti".
"Siamo sulla via giusta per avviare la soluzione del problema dei rifiuti organici campani. Si tratta - ha dichiarato l'assessore regionale all'Ambiente - di un risultato importante che testimonia come in questo territorio esistano fior di Comuni che chiamano a sé gli impianti. Realtà che stridono con il quadro che si è dato di questi enti locali. Per la scelta dei siti - ha proseguito l'assessore - abbiamo tenuto conto dei costi e delle superfici necessarie. Gli impianti avranno, in media, una capacità annua di 20mila tonnellate e occuperanno 2 ettari di terreno.
Ecco l'ubicazione degli impianti:
CASERTA: 1. Caserta - digestione anaerobica (biogas) da 20mila tonnellate 2. Unione dei Comuni Appia - impianto di compostaggio 3. Acsa CE3 - impianto di digestione anaerobica (biogas) da 10mila tonnellate 4. Gricignano - impianto di compostaggio
AVELLINO: 1. Gesualdo - trattamento RAEE 2. Teora - raddoppio impianto di compostaggio 3. Serino - impianto di compostaggio 4. Alto Calore Servizi - digestione anaerobica (biogas) da 65mila tonnellate
BENEVENTO 1. Molinara - impianto di compostaggio 2. Asia Bn - selezione multimateriale secco
SALERNO 1. Nocera Inferiore - digestione anaerobica (biogas) da 20mila tonnellate 2. Mercato S. Severino - impianto di compostaggio 3. Giffoni Vallepiana - 6 linee di compostaggio in completamento 4. Vallo della Lucania - selezione multimateriale secco in completamento 5. Comune di Salerno - digestione anaerobica (biogas) da 30mila tonnellate 6. Eboli - impianto di compostaggio 7. Sala Consilina - impianto di compostaggio
NAPOLI 1. Marano - impianto di compostaggio 2. Colline Camaldoli - impianto di compostaggio 3. Striano - impianto di compostaggio 4. Casandrino - impianto di compostaggio 5. Ottaviano - selezione multimateriale secco 6. Grumo Nevano - impianto di compostaggio 7. Marigliano - impianto di compostaggio 8. Casamarciano - impianto di compostaggio 9. Villaricca - Giugliano - Qualiano - impianto di compostaggio 10. Pozzuoli - impianto di compostaggio 11. Torre Annunziata - impianto di compostaggio 12. Sant'Antimo - impianto di compostaggio 13. San Giuseppe Vesuviano - impianto di compostaggio