Approvato dall’amministrazione comunale agropolese, presieduta dal Sindaco Franco Alfieri, il “Regolamento per l’installazione e l’esercizio degli impianti di teleradiocomunicazione ed in particolare di telefonia mobile”. L’obiettivo è minimizzare l’esposizione all’inquinamento elettromagnetico legato alle installazioni per la telefonia mobile, contenere l’impatto visivo e ambientale delle strutture per la telefonia cellulare, stabilendo prescrizioni alle quali i gestori dovranno attenersi e indicando agli stessi le aree idonee e disponibili in cui ubicare gli impianti.
«Lo scopo – afferma il primo cittadino di Agropoli, Franco Alfieri - è garantire il più razionale inserimento degli impianti di telefonia mobile e teleradiocomunicazione nel territorio, perseguendo la razionalizzazione, l’accorpamento e l’ottimizzazione degli interventi previsti dai gestori di concerto con il Comune, anche attraverso l’individuazione, la condivisione e la messa a disposizione di aree ed immobili pubblici».
«E’ vietato – spiega ancora l’Assessore all’Ambiente, Antonio Pepe - installare nuovi impianti per la telefonia mobile e la teleradiocomunicazione negli ambiti territoriali che costituiscono oggetto di particolari tutele e salvaguardia, in considerazione delle caratteristiche storiche, architettoniche ed urbanistiche».
L’installazione degli impianti sulle coperture dei complessi edilizi ed edifici di interesse storico-architettonico, culturale e testimoniale è consentita alle condizioni dettate dalle leggi e dalle disposizioni regionali e nazionali vigenti.
Al fine di coordinare ed autorizzare le installazioni di impianti per la telefonia mobile e la teleradiocomunicazione, i gestori dovranno presentare, entro il 30 settembre di ogni anno, il programma di installazioni da effettuarsi nell’anno successivo, indicando i siti puntuali di localizzazione degli impianti nonché le eventuali aree di ricerca.