Caserta – “La pubblicità è l'anima del commercio”. Questo detto era già noto prima ancora che fosse inventata la televisione, tanto è vero che moltissimi commercianti per farsi conoscere usavano o la carta stampata o le agende, oppure il classico bigliettino da visita. Ora nell'era della globalizzazione totale ci pensa internet a divulgare in tutto il mondo la bontà di questo o quel prodotto. Ma nell'era degli internauti, c'è bisogno di un addetto stampa che faccia solo questo. Per farlo, però, deve essere preparato, conoscere tutti o quasi i giornalisti che servono al caso. Insomma, nulla può essere lasciato al caso. Uno studio autonomo effettuato da alcuni studenti universitari “ospiti” per diversi mesi come stagisti nelle redazioni giornalistiche (carta stampata, tv, radio, quotidiani on line, webzines) ha evidenziato quali sono gli uffici stampa più attivi e attenti. Chi risulta essere in testa alla hit parade degli uffici stampa di enti istituzionali è il Capitano Antonio Grilletto, attualmente Capo Sezione Pubblica Informazione in seno all'Agenzia Pubblica Informazione e Promozione dei Reclutamenti del Comando Reclutamento e Forze di Completamento “CAMPANIA” in Napoli. Il trentanovenne ufficiale, benché nolano, può essere definito casertano d'adozione, considerato che spessissimo è a Caserta per ragioni legate alla propagazione delle notizie di carattere militare. Laureato, avvocato, giornalista, Grilletto è autore di numerose pubblicazioni anche non di carattere strettamente militare. Alle sue innate doti etiche – morali e professionali, unisce una grande umanità ed una simpatia fuori del comune. Nel corso del 2005, al Capitano Grilletto sono assegnati due prestigiosi premi: il “Giglio d'Oro” ed il premio “Leucosia” in quanto autore di un accurato studio sui caduti di Castellabate, Perdifumo e Montecorice grazie al quale si sono individuate le salme di alcuni caduti fino a quel momento considerati dispersi; promotore della intitolazione, a caduti, di numerose piazze e strade nei comuni cilentani; artefice del ritorno in Santa Maria di Castellabate del caduto Gennaro Martuscelli del 2° conflitto mondiale con conseguente intitolazione di strada con cerimonia militare.
Autore: Nunzio De Pinto - Fonte : comunicato stampa.
