Al via le procedure per costituire il “Marchio d’area” nel Vallo di Diano
Il tavolo di concertazione permanente istituito presso la Comunità Montana realizza il Disciplinare d’Uso, che sarà presentato all’incontro
La Comunità Montana del Vallo di Diano, attraverso il progetto di Assistenza Tecnica per la realizzazione e gestione del P.I. G.A.C. Certosa, curato dalla Territorio Spa, ha messo a punto la prima bozza del Disciplinare d’Uso del Marchio d’Area, che sarà presentato al tavolo di Concertazione per le politiche d’impresa del Vallo di Diano, domani, martedì 22 Aprile, alle ore 16.00 presso la Certosa di Padula. Il Tavolo di concertazione è pronto ad approvare questo Disciplinare, che rappresenta l’indispensabile strumento per definire le nuove strategie d’impresa del territorio.
Le Associazioni di Categoria, le organizzazioni sindacali, gli imprenditori locali, i consorzi di imprese, le scuole parteciperanno al focus group in programma domani per continuare l’attività di internazionalizzazione e di sviluppo locale attraverso l’uso del Marchio e del Disciplinare.
La procedura dei focus group e la messa a punto del Disciplinare
Attraverso la procedura dei focus group operativi le aziende dei settori dell’artigianato, commercio, servizi, piccola ricettività turistica, oltre che le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali, si sono confrontate sull’attività di certificazione, che è alla base del disciplinare, e ai suoi criteri, quali originalità, autenticità, naturalità e localizzazione.
Sono stati inseriti nel Disciplinare riferimenti riguardanti la tutela e la sicurezza dei lavoratori perchè il valore di qualità che distinguerà il marchio d’area Vallo di Diano pone particolare riferimento oltre che alle tematiche ambientale anche a quelle sociali.
Si lavora per avere un territorio più competitivo
L’impostazione del Disciplinare risponde alla logica degli interventi integrati di sviluppo dal momento che Marchio punta ad essere il segno distintivo di procedure e di attività che devono contraddistinguere, a livello nazionale e internazionale, il territorio del Vallo di Diano. Lo devono fare sia per prodotti che per servizi, che, insieme, assommano specificità, tipicità ed il valore della loro lavorazione legata alla tradizione locale, alla qualità, alla naturalità, alla sicurezza.
La Comunità montana Vallo di Diano, attraverso il marchio d’Area, s’impegna a promuovere il territorio a livello internazionale, attraverso l’attrazione di reti lunghe di mercato che saranno stimolate dal marchio e offriranno nel contempo le basi per la costituzione di nuove nicchie di mercato su prodotti e servizi made in Vallo di Diano.
Un territorio che guarda al futuro
Attraverso l’attività di internazionalizzazione, all’interno della quale si configura questo marchio, si stanno sperimentando nel Vallo di Diano alcune delle procedure che sono alla base della nuova programmazione regionale 2007/2013. Con i nuovi fondi europei, infatti, la Campania intende creare una rete transnazionale, che si allarga sul Mediterraneo per promuovere la tradizione locale e creare sviluppo. Un approccio a cui si candida il comprensorio del Vallo di Diano, che da due anni sperimenta con grande attenzione strumenti innovativi come la piattaforma ecommerce dianosistema.it, le procedure di certificazione, quindi il marchio.
