Il Castello di Castellabate ospita la mostra dell’artista contemporaneo Harald Winter, che da più di 10 anni ha trovato ispirazione nel Comune cilentano. Per il vernissage l’appuntamento è venerdì 1 giugno alle ore 21 nel castello di Castellabate.
La mostra resterà aperta fino al 15 settembre, dalle ore 10 alle 21, ed è organizzata dal Comune di Castellabate in collaborazione con l’associazione turistica Pro Castellabate e con il patrocinio del Consolato generale di Germania Napoli.
Alla cerimonia del taglio del nastro interverranno il sindaco Costabile Maurano, l’addetto culturale del Consolato generale di Germania Napoli, Sonja Wieschmann, la storica dell’arte Susanne Fischer, e il codocente del corso per informatori turistici Amedeo Colella. Sarà presente l’artista Harald Winter, che è docente d'arte in un Istituto superiore di Erlangen ed autore di molteplici installazioni in varie città bavaresi.
Parteciperanno all’evento anche le delegazioni di numerose associazioni italo-tedesche che operano in Italia. Negli ultimi giorni sono già presenti nel centro storico di Castellabate una quarantina di cittadini tedeschi appassionati del Comune cilentano e accorsi per la mostra.
L’esposizione si compone di 100 acquarelli e tempere di grande formato in cui vengono ritratti i volti e gli oggetti di Castellabate e dell’Italia meridionale. L’obiettivo è quello di creare una sorta di ‘living exposition’
nella quale il visitatore, dopo aver visitato la mostra, cercherà nei vicoli del borgo medioevale gli stessi particolari fissati dalla matita del maestro. La mostra vuole infatti testimoniare il forte legame tra il talento di Winter e i soggetti riprodotti nei suoi quadri.
L’iniziativa, senza alcuno scopo di lucro, mira a rafforzare gli scambi culturali tra Italia e Germania in quanto il maestro Winter rappresenta con i suoi lavori il collegamento ideale tra la cultura francone e quella del meridione d'Italia: una cultura che egli studia anche nei suoi aspetti antropologici ed esprime nei suoi quadri.
“Harald Winter rende partecipe lo spettatore delle sue angolazioni personali che gli fanno percepire e vivere il mondo. Si tratta di un mondo che è disposto ad accettare con un sorriso le piccole debolezze e le ironie del nostro destino, in cui il quotidiano viene messo a punto in maniera nascosta e arguta. Questo mondo trae la sua creatività e poesia dal caos e dall’assenza di regole e divieti”, spiega la storica dell’arte Susanne Fisher nel depliant di presentazione dell’evento.
E aggiunge: “La mostra presenta Castellabate con i suoi occhi invitando sia i castellani che i turisti a seguire le sue ‘angolazioni’, a riscoprire l’incanto delle cose trascurate, abbandonate. Ci invita, dunque, a ritrovare quel fascino che va oltre le vie battute dal turismo e il modo ‘classico’ di guardarci attorno”.
